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Per prima cosa vanno tolti i cerchi ed i tamburi, al fine di velocizzare i lavori può essere utile
lasciare su i cerchi e smontare solo i tamburi: a macchina ancora poggiata per terra basta togliere
il coprimozzo di plastica e svitare leggermente i quattro dadi da 12mm che tengono il tamburo attaccato ai semiassi.
Fatto questo si alza la macchina e la si mette in sicurezza. Non avendo a disposizione un ponte ho trovato
più sicuro usare due ciocchi di legno poggiati sotto i piattelli che fissano le balestre ai ponti piuttosto
che i cavalletti.
Fatto questo si prova a far ondeggiare un pò l'auto, ricordatevi che vi ci dovrete coricare sotto, se non oscilla
si procedere togliendo il freno a mano e svitando completamente i dadi precedentemente allentati.
Probabilmente il tamburo rimarrà ancora su, basta dare un calcio alla gomma e si scollerà dalla sua sede.
Ora vi dovreste trovare davanti ad una situazione simile:
Per togliere il semiasse dalla sua sede per prima cosa vanno levati i 4 dadini sul retro del piattello
del tamburo, dopo di che si martellano i prigionieri fino a far scollare la ghiera dalla parte del
piattello. Se, come nel mio caso, i piattelli non erano mai stati tolti, farete non poca fatica.
Quando la ghiera si è scollata servirebbe un estrattore a percussione
Trovo ridicolo spendere 70 e più euro per un tubo ed un peso così ho deciso di costruirne uno... anzi,
in realtà è bastato prendere uno scatolato di ferro e farci due fori da 13 con inteasse 80, avvitarlo su due prigioneri del semiasse e tirare.
(NB: il piattello con le ganasce può non essere smontato solo sui modelli spagnoli, i ponti giapponesi
necessitano anche lo smontaggio dei piattelli freno!)
si fa un pò di fatica ma il semiasse piano piano cede. Ecco il risultato
(appena rimosso il semiasse è bene fissare il piattello delle ganasce con due bulloni in modo non cada
e rovini il tubo freno)
si controlla che i cuscinetti e le ghiere che si hanno a disposizione siano uguali a quelli montati
sul semiasse...
Si passa ora a togliere ghiera e cuscinetto. L'unico modo veloce ed indolore è quello di limare
con il flessibile prima la ghiera e poi il cuscinetto.
Quando si sono consumati quasi totalmente
basta dare alcune martellate decise e sugli scassi appena fatti ed i pezzi si sfileranno senza problemi.
Dato che la tenuta del cuscinetto è data solo dalla ghiera messa a pressione sul semiasse non si
deve consumare lo stesso con il flessibile altrimenti si può rischiare di perdere mozzo e ruota per
la strada, comunque:
Tolto il cuscinetto e ripulito il semiasse si può iniziare a mettere su il nuovo cuscinetto e la nuova
ghiera. I cuscinetti dei nostri suzukini hanno spessore 17 per la ghiera esterna e 22 per quella interna.
La ghiera interna infatti sporge di più da un lato, e la parte sporgente è quella che andrà messa a
contatto con la parte esterna del semiasse (quella verso la ruota). Sia cuscinetto che ghiera
andrebbero messi su con una pressa ed appositi tubi calibrati. Se non li si ha a disposizione un
trucco può essere quello di raffreddare il semiasse nel freezer e scaldare il cuscinetto (non troppo!)
con la pistola termica. Se il cuscinetto si bloccasse comunque durante la sua discesa verso la
battuta può essere martellato in sede interponendo tra martello e cuscinetto la ghiera appena
tolta opportunamente pulita da bave metalliche.
La stessa cosa va fatta per la ghiera metallica. C'è chi la scalda con l'olio ad 80 gradi, chi
con la pistola termica chi con il cannello (da evitare). L'ideale come detto sarebbe calarla in
sede usando la pressa ma anche qui, con un pò di pazienza e tante martellate date alternativamente a 180°,
la si riesce a far andare in sede.
Ecco come si presenta un cuscinetto appena montato:
Cambiato il cuscinetto sul rimanente semiasse si possono cambiare i paraoli al ponte:
Con la freccia rossa è indicato il paraolio da levare, basta fare leva con un cacciavite a punta
piatta e viene via. La freccia verde invece indica una ghiera di plastica che non andrebbe levata
e che solitamente non è fornita nei kit di cuscinetti normalemte in vendita. E' consigliato l'uso
di un supporto metallico per spingere in sede il paraolio. |
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Postato da admin il Domenica, 15 Maggio @ 14:26:11 CEST (31590 letture)
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