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Manutenzione: Potenziare frenata posteriore/sostituzione ceppi |
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 Come ben saprete, i freni sono un accessorio fondamentale per la vostra sicurezza, è per questo che bisogna mantenerli sempre in ottimo stato e mantenerli in ottima efficienza.
Sui modelli sj, santana e samurai, al posteriore, troverete i freni a tamburo e, su alcuni modelli più datati, anche all’anteriore. E’ risaputo che questo tipo di freni, rispetto a freni di concezione più moderna frenano molto meno e risentono dell’acqua e dell’umidità.
Per sopperire a questo deficit prestazionale (possiamo solo attenuare il problema non risolverlo del tutto) possiamo adottare un piccolo stratagemma. Consiste nell’intagliare il ceppo del freno in modo che la sporcizia (acqua e fango) che inevitabilmente entra nel tamburo, non vada ad impastare il freno rendendolo meno performante di quello che è.
Il lavoro è molto semplice e richiede pochi attrezzi che, ognuno di voi avrà nella propria officina.
Sono necessari gli attrezzi necessari per lo smontaggio della ruota, del tamburo e del ceppo più un seghetto (possibilmente con la lama a sezione rotonda…).
Per smontare la ruota è necessaria una chiave da 19mm (meglio se usate la pistola pneumatica in tutte queste operazioni), poi, per smontare il tamburo avrete bisogno di una chiave da 17mm e di un martello, per i ceppi freno bastano un paio di pinze.
Procediamo ora smontate la ruota e passate e svitare i dadi che assicurano il tamburo al mozzo ruota, sono 4 dadi da 17mm al centro.
Svitati questi 4 dadi muovete il tamburo tirando verso l’esterno, aiutatevi con il martello dando dei leggeri (non esagerate il tamburo è in ghisa e rischia di rompersi). Se incontrate delle difficoltà rimettete su la ruota puntando solo alcuni dadi ed aiutatevi con la stessa ad estrarre la ruota, il peso di quest'ultima gioca un ruolo fondamentale (per questa cosa ho preso spunto dal sito http://www.samurai4x4.org). Una volta estratto il tamburo vi troverete avanti i ceppi dei freni con tutti gli annessi e connessi.
Smontate ora i ceppi procedendo in questo modo.
Eliminate le forchette che li tengono ancorati al piatto, ruotando il perno centrale di 90°.
Una volta tolte le du forchette piegate i ceppi in questo modo così da farli uscire dalla loro sede e sganciate le molle. Vi verranno via assieme all’autoregistro.
Ora, un ceppo per volta, fate questi intagli; servono per consentire alle impurità di non depositarsi sulla parte frenante ma di essere spinte verso le zone morte, allungando la vita dei vostri freni e potenziando la frenata fornendo un miglior appoggio. Per eseguire gli intagli non ci sono grosse indicazioni, basta che siano profondi (non quanto tutto lo spessore della pastiglia frenante, lasciate almeno 1mm) ed equidistanti. L’inclinazione è relativa, basta che non siano a 90°. Fateli uguali su tutti i ceppi, in modo da non sbilanciare la frenata.
Usate un seghetto per ferro, meglio se con la lama a sezione tonda (in modo da farli più larghi: max 3-4 mm).
Una volta eseguiti gli intagli carteggiate con una carta abrasiva di grana medio grossa i ceppi (non necessario se li montate nuvi) e i tamburi in modo da togliere l’eventuale sporcizia e i residui della pastiglia frenante. Questa operazione serve anche a ravvivare i ceppi ormai induriti dall’età o dal surriscaldamento.
Rimontate il tutto eseguendo le operazioni inverse avendo cura di soffiare via la polvere prodotta dalla lavorazione e di sgrassare le superfici di contatto con uno sgrassante (diluente al nitro, prodotti specifici per freni ecc). Partite inserendo i ceppi nelle guide del cilindretto e del regolatore, fissate le molle e poi spingete verso l’interno i ceppi.
Fate passare il perno della graffetta e fissatelo facendolo ruotare di 90°. Una volta rimontati i ceppi controllate i registri. Bisogna assicurarsi che il ragistro automatico abbia la possibilità di recuperare il gioco una volta installati i ceppi nuovi. Quindi regolate con il registro manuale (foto sopra a sx) i ceppi in modo che entri a filo il tamburo e che il registro automatico sia nella posizione di riposo. Passate al fissaggio del tamburo, serrate bene le vite procedendo a croce. Rimontate la ruota. Buon lavoro |
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Postato da admin il Domenica, 20 Novembre @ 00:05:00 CET (16396 letture)
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