Elettroventola (by Willy72)
Mercoledì, 12 Giugno @ 01:00:00 CEST
Postato da admin
Questa modifica viene effettuata per eliminare qualche problema di temperatura alta del motore e guadagnare qualcosa in termini di prestazioni.
La Ventola elettrica usata in questo caso e di tipo after-market, ma si può usare qualsiasi ventola recuperata presso altra vettura, a patto che sia adeguata in misure ed in performance, deve essere del tipo aspirante, cioè quando essa è in funzione, l’aria che aspira deve essere spinta verso il motore.
Iniziamo ad elencare i materiali che eventualmente serviranno:
1. 1 Elettroventola
2. 1 Bulbo termostatico 2 attacchi
3. 1 Supporto portabulbo
4. 1 Relé 4 attacchi
5. 1 Porta fusibile
6. 1 Fusibile 30A
7. 5/6 mt di cavo elettrico da 4 mmq
8. 2 mt di cavo elettrico da 1,5 mmq
9. 1 cassetta elettrica stagna
10. 3 mt di Guaina/Tubo da 16 mm
11. 2 raccordi/attacchi per la cassetta elettrica
12. Una ventina di faston femmina
13. 4/5 faston con occhiello
14. 1 mt di guaina termorestringente
15. 1 interruttore
16. 2 fasciette in ferro 25/40 17. Circa 20 fascette monouso in plastica.
17. Circa 20 fascette monouso in plastica.
Si comincia.....
Come prima cosa bisogna smontare la vecchia viscostatica ed il relativo convogliatore, eventualmente potete anche sostituire i "prigionieri" che la tengono fissata alla puleggia della pompa dell'acqua. (Personalmente li ho sostituiti con dei M6x20 con testa per la chiave a brucola.)
Fatto ció cominciamo a prendere le misure alla nuova ventola.
Ho usato una ventola da circa 30 cm di diamentro aspirante ovviamente. In questo caso, per fissarla ho usato gli stessi attacchi del convogliatore, in quanto ha delle staffe di ancoraggio veramente versatili.(vedi foto). schema di franco77
Ora passiamo al bulbo ed il suo relativo supporto. Premetto che il supporto é stato realizzato artigianalmente, utilizzando un tubo zincato da 1" da idraulica. É stato tornito alle estremità fino a portarlo ad una misura tale da poter entrare agevolmente nel tubo in silicone. Poi ho preso un dado dello stesso passo del bulbo, che a sua volta é stato anch'esso tornito per renderlo piú ergonomico, e saldato sul pezzo di tubo, dopo avergli creato un foro ovviamente.
Ecco realizzato il supporto.
Il bulbo utilizzato é a 2 attacchi elettrici con con temperature di esercizio comprese tra 86/76 gradi.
Ossia la temperatura arriva a 86 gradi e la ventola entra in funzione, per poi disattivarsi quando arriva a 76 gradi ovviamente.
A questo punto si passa al montaggio. Si stacca il tubo dell'acqua, si prendono accuratamente le misure, si taglia il tubo con un taglierino, e si fissa con le relative fascette.
Ora si passa alla parte elettrica.
Non essendo un esperto in materia elettrica, ho chiesto aiuto ad esperti sul form di zukimania. Lo schema utilizzato in questo caso è stato creato da franco77.
( Vedi foto...schema di franco77).
Questo schema permette di avere la ventola con 2 posizioni:
• Automatica con bulbo
• Forzata accesa.
Per chi voglia cimentarsi nel realizzare altre cablature puó utilizzare anche questi altri schemi gentilmenti creati da Makka.....
Per quanto riguarda l'interruttore si puó utilizzare un semplice acceso/spento. Io ho usato uno con luce di funzionamento. Generalmente si usa fare gli impianti a tre posizioni, ossia con la forzatura spenta, ma mi sono limitato in quanto a me serviva solo la forzata accesa; 1 o per mal funzionamento del bulbo, 2 per quei momneti in cui sei fermo in un canalone ed hai bisogno di continuo refrigerio...
Spero che sia cosa gradita a chiunque voglia cimentarsi in questa modifica.
Buon lavoro e Saluti da Willy72. |