ciao a tuttii volevo creare questo argomento per aggiungere tutti i consigli per migliorare la capacità di guado dei nostri suzu che consigli avete?tutti montano lo snorkel ma secondo me ci sarebbero altre precauzioni da prendere.. Intanto qualcuno sa spiegare perché i motori diesel non si spengono e i benzina si? Quali sono le difesenze? Oggi ho visto un articolo su quattro x quattro di sto suzu by zanfi in cui è stato creato un alloggiamento con una scatola isolata per le bobine sto essere?è un operazione semplice?quali altri organi creano problemi quando siamo a mollo:-) poi il mio suzu da caldo non ha problemi a tenere il minimo ma ogni volta che mi infango nelle paludi con l acqua alle portiere e devo smontare ho paura che possa ingolfarsi spegnendosi e fare risucchio..è una paura sensata?avendo l aria manuale conta tirarla un so alzando la minima o rischio solo di ingolfare e peggiorare le cose? Se qualcuno ha altri quesiti o vuole fare chiarezza è il benvenuto!! Scusate la lunghezza ma ultimamente ho qualche senso di inferiorità con dei land roger e patrol consolatemi voi:-(

questo argomento interessa molto anche me.
un problema principale è anche quello della calotta...

..scusa l ignoranza ma cosa intendi per calotta..e che problema ha..? Qualche idea per risolverlo?

visto che nessuno risp ho comprato l articolo così aggiungo quello che cè scritto magari metto due foto sempre che si possa fotografare dal giornale..

facci sapere se l'articolo di giornale che dici ha prodotto qualcosa di buono e magari troviamo il modo di renderlo pubblico.

Ciao
Gabriele IW5EDV

prima di tutto sposta gli sfiati dei ponti, riduttore e cambio, poi metti una batteria seria, snorker lo sai già e per il resto non saprei che cosa aggiungere

ok i classici sfiati e presa aria ma quello che si diceva era l'impianto elettrico, spinterogeno e altre parti del motore che potrebbero "soffrire"

Ciao,la differenza tra un motore diesel e benzina pucciato in acqua sta nella parte elettrica,il diesel non ha calotte spinterogeno,bobine,cavi candele etc etc e quindi non ha problemi di spegnimento dovuti ad interruzzioni di corrente(Diesel di vecchia concezzione,quelli nuovi sono pieni di elettronica anche loro) .Ti allego la definizione presa pari pari da Wikipedia:
"Il concetto di base del funzionamento del motore Diesel è che quando un gas viene compresso, la sua temperatura cresce. In questo motore viene utilizzata tale proprietà comprimendo all'interno del cilindro la sola aria a valori elevati fino a raggiungere la temperatura alla quale il combustibile, iniettato presso il punto morto superiore, si accende spontaneamente. Viene pertanto definito motore ad accensione spontanea, in contrapposizione al motore ad accensione comandata(Alimentazione benzina), nel quale l'accensione è innescata da una scarica elettrica."

Per l'articolo sul giornale penso che tu abbia letto quello di un suzuki modificato con l'igniezione,mi pare di ricordare prelevata da una punto(?) con due bobine alfa romeo piazzate dentro una scatola da impianti elettrici..

Tirare l'aria a motore caldo potrebbe sporcarti le candele e quindi portare a spegnere il motore.....(tirando l'aria limiti il passaggio di aria e quindi ingrassi la carburazione)
Per questo problema ti servirebbe piu' una accelleratore a mano.

Sperando di esserti stato di aiuto

Saluti

Carlo

mah, è un argomento dibattuto un po in tutti i forum e una soluzione definitiva non c'e. anche se si potrebbe prendere spunto dalle moto d'acqua, sono tutti motori benzina che siano a 2 o 4T cambia poco. E se non prendono acqua quelli non so cosa chi possa prenderne di piu. In linea di principio le candele possono funzionare anche sott'acqua ma ci vuole una pipa studiata per quello, il problema è che la corrente percorre sempre la strada in cui trova meno ostacoli (al contrario di noi fuoristradisti) quindi passa nell'acqua dove va via bella tranquilla. Se però le pipe sono stagne, i cavi sono schermati al silicone non c'e problema. Per farvi un paragone, avete presente la pipa della vespa? una semplice clip di metallo sulla candela coperta da una sottospecie di gommino, quello è l'esatto opposto di quello che serve a noi. Sulla moto (KTM400 02 quindi motore "lungo") la candela è completamente "annegata" in una pipa che evita ogni ingresso d'acqua e dispersione di corrente, infatti si spegne solo quando si bagna il filtro....

Per le bobine e lo spinterogeno vale lo stesso discorso, dev'essere chiuso in una scatola stagna (ok a quelle da elettricista per esterno) ma poi si creano problemi di condensa (molto molto molto minori rispetto all'acqua che prendiamo nei guadi, soprattuto per lo spinterogeno che è collegato al motore e quindi si scalda e si raffredda molto velocemente.
Una volta isolate queste parti principali rimane il problema dell'alternatore (poco male, al limite non si carica la batteria) ma li è piu complesso visto che è azionato da una cinghia e ha bisogno di essere raffreddato.

Per quanto riguarda sfiati dei ponti, del motore, del riduttore, del cambio si portano nel punto piu alto della vettura magari sullo snorkel.

Danni a breve termine solo acqua nei cilindri (via le bielle...) ma a lungo termine ogni organo meccanico, partendo dal motorino d'avviamento, alternatore e frizione, per arrivare ai cuscinetti dei ponti e al cambio, soffriranno il fango e l'acqua. I danni si possono eliminare o almeno ridurre cambiando spesso l'olio e usando grasso al silicone (resistente all'acqua).

buono, io proporrei di fare degli articoli specifici per ogni tipo di situazione, guadi, sabbia, sterrato roccia seria, passaggi laterali ecc.
con l relative "soluzioni" o modifiche di miglioria

...grzie a tutti ragazzi è sempre interessante inparare qualche cosa di nuovo..!!effettivamente un forum specifico che riassume tutto è pratico e puo' essere di aiuto senza dover captare messaggi magari contrad. qui e la sui forum...

alla fineun po di teoria non guasta mai soprattutto per i novizzi come me che hanno sete di sapere