No, Valerio, assolutamente.
Ti do ragione sul discorso del
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...è un discorso di bilanciamento della ruota, cioè del suo baricentro che deve corrispondere a dove attacca. Se giri il cerchio (essendo asimettrico su quell'asse) perdi questo bilanciamento... |
e quindi ti do ragione sul fatto che i cerchi girati (che fanno parte della "famiglia" dei cerchi "scampanati") peggiorino questo "bilanciamento" (aumentando il braccio di leva aumenta il momento torcente) ma assolutamente non è vero che girare i cerchi è peggio dell'avere cerchi scampanati.
Dei cerchi girati diventano dei normalissimi cerchi scampanati 5,5" 15" ET-16 5 fori PDC 139,7. STOP.
Che sono sicuramente peggio (parlando dal punto di vista dei cuscinetti) dei cerchi montati nel verso originale (o di un altro cerchio originale, ad esempio del jimny) ma sono sicuramente molto meglio di un 8" ET-30 (o -44).
Riguardo al tuo amico... Beh qualunque cosa abbia rotto del "differenziale" del suo jimny non era dovuto al fatto di avere cerchi girati (o cerchi scampanati\distanziali in genere).
Allargare la carreggiata peggiora e limita nettamente la vita dei cuscinetti, e questo è risaputo.
Non c'è nessun'altro "effetto collaterale" sulla meccanica. (se non un leggero aumento del braccio di leva e quindi del momento torcente dell'intero ponte su molle\balestre e ammortizzatori)
Rispondendo alla domanda di chi ha aperto il post. dico:
"non c'è differenza".
Da un punto di vista meccanico (quindi da un punto di vista di bracci di leve e conseguente vita dei cuscinetti) non c'è la minima differenza tra allargare 30 mm tramite cerchi scampanati o farlo tramite distanziali.
L'unica differenza tra distanziali e cerchi è:
-visibilità (dei distanziali si notano al volo)
-prezzo (100€ contro 200€ parlando di nuovo)
-(peso) ma direi trascurabile per ciò che pesano 4 distanziali
Stop, fine delle differenze.