Ciao a tutti, da qualche tempo ho alcuni problemi con la mia Santana.
inizialmente non reggeva il minimo, ma pulendo le ossidazioni dallo spinterogeno e mettendo una nuova guarnizione si era sistemato tutto.
dopo qualche settimana ha iniziato un nuovo problema: totalmente a caso, cioè a sua discrezione, quando giravo la chiave non arrivava corrente al quadro, non una spia accesa, il motorino non partiva. praticamente sembrava morta. se aspettavo 5 minuti e riprovavo poi partiva. analizzando il vano motore ho trovato un rubacorrente che dal cavo tra batteria e alternatore andava non so dove dentro il cruscotto, in ogni caso ho tolto il rubacorrente, ripristinato il cavo originale e tirato il cavo "ladro" alla batteria. ora la macchina si accende sempre, ma da quel giorno ho un simpatico problema che mi sta facendo impazzire: quando accendo le luci di posizione e gli abbaglianti i giri sono regolari, se spengo le luci i giri vanno a 200 al inuto circa, da calda si spegne proprio. questo scherzo lo fa anche se tocco la ventola dell'aria.. un altro problema che ho notato è che la lancetta della temperatura si alza tantissimo se faccio un po' di coda, e i giri crollano anche con le luci accese.
spero che possiate aiutarmi, e che non arriviate anche voi a pensare, come me, che la macchina sia semplicemente "posseduta".
spero di non aver dimenticato qualche dettaglio importante..
Grazie a tutti per l'aiuto! =D

Cosa è un rubacorrente?

un rubacorrente è un affarino di plastica con dentro una barretta di ferro.
metti il cavo da cui passa la corrente da un lato, e il cavo che deve appunto "rubarla" dall'altro. quando lo chiudi la barretta di ferro incide entrambi i cavi, arrivando fino al rame e creando un ponte per il passaggio della corrente tra i due cavi. ingegnoso ma non molto pratico, visto che lascia sia la barretta che i cavi all'acqua sotto al cofano, facendo ossidare tutto..

se hai il carburatore come il mio (1.3 Jap Aisin) c'è un sistema davanti al carburatore regolato da un relais che si attiva quando accendi le luci, la ventola di riscaldamento o lo sbrinamento. Questo sistema, se regolato bene, fa in modo che i giri rimangano stabili quando si fa più carico sul motore agendo su una piccola levetta che aumenta i giri. Se questo sistema è regolato bene, non si nota alcuna differenza, se è regolato male la differenza di giri è notevole. Quando il sistema non è in funzione il minimo è regolato dal carburatore stesso mentre con uno di quegli impianti accessi viene aggiunto un tot di giri a seconda di come è regolato a compensare la perdita di potenza. Ora non so cosa tu abbia sistemato, però se ora è tutto a posto ti consiglio di farti regolare il minimo e il sistema di compensazione da un carburatorista oppure da un meccanico che ne conosca un pò, non è complicato anzi magari se lo guardi bene mentre lo fa riesci a capirlo e poi potertelo regolare da solo se si stara.

Scaricati il manuale qui in zukinania li trovi come funziona e come si regola lo stabilizzatore del minimo

Quello che non capisco è che prima lui in teoria aveva un casino di assorbimento e dispersione con tutte quelle derivazioni e quell'ossido, ora che ha ripulito tutto in teoria il minimo gli sarebbe dovuto schizzare alle stelle, presupponendo che il carburatore fosse regolato per la situazione vecchia... ah Luca, volevo aggiungere, il sistema di regolazione automatica del minimo è comandata da un'elettrovalvola collegata tramite una serie di tubicini a quel sistema, e sono se non ricordo male 3 o 4 tubicini, verifica che i tubicini non abbiano buchi o che non siano tappati, sennò tutto l'ambaradan va a quel paese

Grazie a tutti per i consigli, domani mattina mi metto subito sotto in box a vedere di saltarne fuori, almeno per ora abbiamo focalizzato il problema sul carburatore e non su tutto l'impianto elettrico ahah
vi tengo aggiornati sui risvolti!! =D