Ciao a tutti ragazzi,
tempo fa un amico mi aveva detto che aveva parzialmente "coperto" il radiatore al fine di far scaldare di più il motore, cosa che peraltro avrebbe dovuto abbassare di un pò i consumi di benzina

E' un pò di tempo che tengo d'occhio la lancetta della temperatura, dato che ho avuto problemi con il radiatore prima (sfondato) e il tappo dopo ora tutto risolto.
Ebbene la temperatura dell'acqua non arriva MAI a metà scala, sta sempre attorno al 40% della scala possibile..

Ecco una foto. Secondo voi è un problema o no? Il motore sembra giri bene senza problemi e l'aria calda in abitacolo è così potente che volendo potresti farci na mezza sauna

Grazie a tutti

anche la mia sempre stata a quel punto

Almeno non sono il solo che ha un raffreddamento a prova di deserto, è già qualcosa!
Ora bisogna capire se così è ok o se dovrebbe stare più in alto, a metà diciamo

anche la mia quando avevo il 1.3 era sempre sotto la metà... credo sia una costante

Che zukko? (descrivilo sull'avatar)
Non significa niente cosa segna lo strumento, puo stare a un quarto, metà o a 3/4 (dipende dal bulbo in che condizioni è) ma non è detto che il motore lavori agli 80°/85° che è la temperatura d'esercizio, dovresti assicurartene misurando la temperatura appena sotto al coperchio del termostato con un termometro (meglio a infrarossi ) a motore ben caldo.
Solo così scopri se il tuo motore lavora alla giusta temperatura quindi con consumi adeguati, facili messe in moto da freddo è prevenire rotture (capita più nei 1.6 che si crepi la testa/monoblocco)

Anche a me rimane di norma esattamente come il tuo, cioe' poco sotto la meta'. E sono appena uscito da una "revisione totale" dell'impianto di raffreddamento.
Qualche mese fa, dopo mesi e mesi di totale inattivita' della vettura, vado a fare un giro e scopro che la lancetta della temperatura sale, sale... fino a a raggiungere valori allarmanti. Spengo tutto, guardo l'acqua, e... SORPRESA! non c'è n'e' piu' neanche una goccia!
Per farla breve, pompa acqua che perde. Immediato ordine a Parts On Line (pompa, termostato e tappo radiatore). Pulizia a fondo di tutto l'impianto, sostituzione dei pezzi, acqua+antigelo e ora perfetto!
Cioe' temperatura sotto meta' scala, come sempre...

La mia SJ410 con quadro 1.3 Spain e bulbo Spain d'estate arriva al rosso dopo una lunga salita, ma non bolle mai. Il termostato a infrarossi al massimo segna 94 gradi. Ogni Suzuki è tarato a caxxi suoi, è magico.

Stessa cosa per il mio samurai 1.3, leggermente sotto la metà, ma io sto in Sicilia, e anche in piena estate resta sempre la stessa, al massimo arriva a metà.

il mio è un SJ413.
La pompa dell'acqua sostituita da poco, non era guasta ma nel dubbio l'ho cambiata. Radiatore semi-nuovo donato da un amico e tappo nuovo di pacca.
Il termostato sembra lavorare bene perchè quando si scalda apre correttamente.
Il mio era un vero e proprio dubbio ma noto che accade spesso.. ora farò il test con il termometro a infrarossi e vedremo cosa dirà

Grazie a tutti

Siccome in commercio ci sono due tipologie di termostati per i nostri zukki, al rilevamento della temperatura sul collettore si potrà avere sia 82° come 88° (qualche grado in più o meno) a motore ben caldo.
L'82° è più adatto ai climi caldi dove raramente il zukko va sotto zero, mentre l'88° è più specifico a chi abita ad una certa altezza magari con neve freddo ecc. per alcuni mesi dell'anno.
Molto importante sopratutto sugli sj410 che il termostato funzioni bene, perche non disponendo del giunto termostatico sulla ventola (come negli sj413/samurai) e quindi rimane sempre il tiro raffredda continuamente, ed è proprio il temostato che chiudendosi riesce a mantenere il motore alla temperatura d'esercizio, a qualcuno sarà capitato che in un tratto autostradale (in inverno) vede la lancetta scendere per non alzarsi fino al successivo rallentamento, questo è sintomo che il termostato non funziona correttamente.
Posto un link dove vendono i due modelli di termostato con gradi diversi che si possono montare in tutti i modelli di zukki a benzina (non so se anche sui diesel sono uguali)
www.autoparti.it/suzuk...termostato

Ciao Franco,
effettivamente avevo notato che in commercio ve ne fossero di due tipi ma non sapendo qual'era più adatto, non l'ho comprato. Inoltre posso dire che sul mio Zuki sembra sia stato cambiato relativamente di recente, lo si nota perchè la guarnizione che hanno messo per chiudere il coperchio è una sorta di mastice/pasta, ben diversa dalla sua standard in simil-cartone.
In ogni caso penso che sia stato sostituito circa 3-4 anni fa, dato gli ultimi 2 è rimasta ferma ad un concessionario.. forse hanno messo il modello che apre a 82°, che quindi raffredda prima, diverso dal suo originale che magari era un 88° (scaldava troppo? booh)

Ora.. è opportuno cambiarlo e rimettere quello che apre da 88° o lascio tutto così?

E opportuno che misuri l'effettiva temperatura a caldo, (considerando che del bulbo e dello strumento non ti puoi fidare) poi vedi tu se cambiarlo o meno in base al freddo della tua zona, se il zukko rimane sempre allo scoperto ecc. (magari non serve)
Altro esempio, se al mattino al primo avviamento ci vuole molto più dei 10/15 minuti per arrivare a temperatura d'esercizio non è un buon segno, e spendere quei 10 euro circa per sostituirlo (operazione facile da fare) è tutta salute per il motore e per le vostre tasche perche si traduce in minori consumi di carburante (lo starter automatico per chi c'è l'ha rimane per molto meno tempo inserito)
Generalizzando questo non è un problema relativo solo ai zukki ma a qualsiasi auto ciscolante, (non ne fanno più raffreddate ad aria ) i termostati hanno un ciclo di tot aperture e chiusure poi quando si guastano tendono di massima a rimanere sempre aperti e quindi a far circolare continuamente anche il liquido presente nel radiatore in questa condizione il motore in inverno fatica ad arrivare a temperatura.

Io abito in zona collinare in toscana, di gelate sinceramente se ne vedono poche e comunque non arrivano mai sotto i -6 -7.. per ora lo lascio così, poi vedremo.
Preferisco che l'estate non vada in ebollizione piuttosto a una temperatura leggermente sotto la soglia consigliata