Non è stato certo un buon piazzamento, poteva andare molto meglio se solo fossimo riusciti a terminare le prove previste... comunque, più o meno, è andata così...

Venerdì

Portata la macchina a Farra d’Isonzo e fatte le verifiche tecniche, al pomeriggio abbiamo fatto il prologo sul fiume: due prove distinte per preparati e speciali, molto corte ma fino alla sera prima in zona c’era almeno un metro d’acqua e quando le hanno preparate di acqua ne rimaneva ancora molta ma ora del pomeriggio la zona si è asciugata.
Il prologo avrebbe dovuto dare l’ordine di partenza del giorno dopo ma, a causa di disguidi organizzativi, non è andata così.

Sabato

Alla mattina veniamo incolonnati molto presto e alle otto e mezzo ci mettiamo in movimento. Il trasferimento viene fatto su terreno privato e ad un certo punto bisogna salire una rampa piuttosto ripida di una decina di metri... chi sale di verricello, chi tenta di motore e ci riesce e chi tenta e non ci riesce, alla fine ci sono un paio di rotture meccaniche e un cavo di verro tranciato... e siamo solo al trasferimento.
I “professionisti” scalpitano, chi in maniera più pacata, chi in modo decisamente più arrogante e oramai l’ordine di partenza è saltato.
Il gruppo viene diviso solamente tra chi doveva cominciare in bosco e chi in fiume, veniamo accompagnati alle prove che sono le dieci passate e ci viene data via libera: ognuno può scegliersi l’ordine delle prove a piacimento con l’unico vincolo di cercare di farle tutte.
Noi siamo nella zona del bosco e, viste le prove 1 e 2 impegnate da più macchine, passiamo direttamente alla prova 3 e scopriamo che il blocco non funziona!!! Di motore e verricello facciamo anche la 4 e la 5.
Le prove nel bosco si rivelano molto belle ed impegnative e ricordano quelle trovate all’Istra Challenge.
Visto che la 1 e la 2 sono ancora impegnate ci dirigiamo al fiume. Le prove 6, 7 e 8 sono corte e molto asciutte, visto che il fiume ha continuato a ritirarsi.
La prova 9 utilizza il percorso del prologo degli speciali, con una fangaia lunghissima e profonda. Visto che il suzuki è immerso fino al paraurti decidiamo di mettere il verricello in doppia ma dopo un paio di tiri il cavo esce dalla gola della puleggia e si incastra. Passiamo un sacco di tempo per sbloccare il cavo, ma usciamo comunque con le nostre forze, anche se fuori tempo massimo. Ritornati nel bosco affrontiamo la prova 2 dove troviamo MadBkr nelle inedite vesti di giudice di percorso. Affrontiamo come ultima prova della giornata la 1, che nel frattempo si è trasformata, con profonde tracce scavate dalle macchine precedenti. Sarà per la stanchezza della giornata, sarà che effettivamente è una delle prove più lunghe ed impegnative, ma ci sembra infinita. Finiamo la giornata decisamente soddisfatti.

Domenica

Radunate le macchine, il trasferimento va via veloce e anche noi riusciamo a salire solo di motore la rampa che il giorno prima ha fatto vittime. Scendiamo al campo di gara e ricominciamo con la 3, 4 e 5 e lasciamo le prove 1 e 2 per dopo, dirigendoci al fiume. La prova 6 è cambiata: si tratta di scendere in un canale fangoso, percorrerlo per una ventina di metri risalire sull’argine, ridiscendere e tornare da dove siamo arrivati. Fangaia e risalita le affrontiamo di motore ma arrivati all’ultima risalita ci troviamo bloccati contro un gradino verticale che blocca ruote e differenziale. Nonostante gli sforzi del verricello, che diventa rovente, non riusciamo a sollevare il muso per superare l’ostacolo. Dobbiamo chiedere aiuto e nonostante il tiro del verricello di un cherokee restiamo ancora bloccati. Solo con l’intervento della ruspa, che solleva di peso il muso, riusciamo ad uscire. Lasciamo raffreddare il verricello e tentiamo la prova successiva, ma la batteria è esausta e l’alternatore non basta. Per tentare di salire su una rampa, il pilota impenna più volte la macchina e devo tenergli basso il muso tirandolo per il cavo del verro... manca poco ma senza blocchi non è possibile farcela e dobbiamo rinunciare. Stesso copione per la prova 8. Non siamo più in grado di continuare e quindi decidiamo di rinunciare alle altre prove.

La macchina è stata portata direttamente dal meccanico... in conclusione bisognerà montare un alternatore più grosso, anche se fino ad ora quello originale era bastato e verificare ‘sta storia del blocco posteriore. La gara ha anche evidenziato ulteriori lavori da fare a seguito del montaggio delle molle: bisogna rinforzare il telaio in corrispondenza dell’attacco della barra panard anteriore in quanto il telaio si è schiacciato e bisogna rinforzare il ponte posteriore in quanto si è piegato in corrispondenza delle saldature.

Per il resto tutto bene...

Unica nota dolente la lunga attesa per l'esposizione delle classifiche, che sono risultate sbagliate, e per la seconda stesura e la premiazione, avvenuta dopo le sette di sera, con molti equipaggi che erano già ripartiti.

Pac

admin :

si si sono caricate, le trovate in galleria! Alla fine dei conti ho visto poca gente, Marco, Franco e Stefano del gruppo zukimania. Matjaz non ti conosco quindi se ti ho visto non sapevo che eri tu...

Belle immagini Simo
Adesso dopo averti sfiorato la coda non avrò più sfighe sul mio zucco per 7 anni !! hi hi Grazie mio GURU

Be dai Pac, non ti abbattere!! è già una vittoria partecipare a queste selezioni avevate tutto il nostro tifo magari alla prossima... a proposito quando ti possiamo rivedere in azione?

Cavolo siete partiti in bosco e non vi ho visti, davvero un peccato! Quella divisione fiume-bosco mi ha lasciato perplesso, alla fine se stavi in un solo posto vedevi tutte le macchine ma ti perdevi metà prove, se ti spostavi vedevi tutte le prove ma sempre quelle macchine... Purtroppo ho visto sempre quelle macchine.
Speriamo arrivino presto le foto della domenica dai!

Mah, speriamo, non so se porta fortuna...

In effetti i due campi di gara erano parecchio distanti e da quello che mi hanno detto non c'erano neanche tante indicazioni per il pubblico. Ogni anno cerco di farmi dare da Ales delle indicazioni precise di dove si svolgeranno le gare, ma ogni anno è abbottonato, forse per paura di curiosi prima della gara. Ma in questo modo non si riesce a dare indicazioni precise per chi vuole venire a vedere...

Tutto sommato spero che il prossimo hanno riescano a fare tutte le prove nel bosco, visto che anche a Louis (l'organizzatore della RainForest Malesia) sono piaciute molto e si è molto complimentato.

Per altre gare bisogna aspettare che la piccolina esca dal dottore, poi si deciderà... probabilmente qualcosa in Slovenia

Pac

si anche secondo me non era facile raggiungere le prove, per noi del pubblico.
Secondo me è una cosa fondamentale, piu pubblico vuol dire piu seguito e piu seguito garantisce il futuro della manifestazione. Oltre a questo nelle prove non ho visto chioschi di panini e compagnia bella, in sostanza si è badato alla gara ma non al pubblico. Qualche cartello dalla via principale che unisce gorizia a gradisca alle prove sarebbe bastato... Comunque mi sembra che ogni anno sia organizzata meglio questa manifestazione, i ragazzi del GFI ci mettono un sacco di impegno e questo gli fa onore

Questa dei problemi alle classifiche sta diventando un must, anche negli anni precedenti ci sono state incomprensioni.
Scusa Pac, sai mica che posto ha fatto lo Juba con Calimero?
Gli unici risultati che conosco sono Axel primo negli speciali e Maurizio di DM4x4 secondo nei serie. Oltre naturalmente al tuo 13°.

vado a memoria...

speciali

1° AXEL BURMANN - TOM OLIESLAGERS
2° WOLMER DUCCI - EROS GIBERTINI (Juba team)
3° proto tubolare verde (non ricordo il nome)

preparati

1° MARCHIORI ALESSIO (jeep wrangler melanzana)
2° MAURIZIO SERVEDIO - ALESSANDRO ARATO (defender grigio DM4x4)
3° MARCO ZANUTTINI - IVALDI CALLIGARIS (Terrano bianco)

Ottimo, jubani secondi.
Grazie mille Pac

Riporto le classifiche prese dal sito del GFI S.Andrea (http://www.gfisantandrea.it)

CATEGORIA PREPARATI:

Pilota Co-Pilota RISULTATO
Marchiori Alessio Ricardo Nascardi 1°
Maurizio Servedio Alessandro Arato 2°
Marco Zanuttini Ivaldi Calligaris 3°
Wallner Siegfiried Feichtinger Manuel 4°
Flatschacher Wolfgang Flatschacher Mani 5°
Milenko Cvetovic Jernej Robic 6°
La Boccetta Daniele Giorgio Cassani 7°
Shellander Christian 8°
Davide Maddalena Francesco Maddalena 9°
Ernest Amort Erb Robert 10°
Emanuel Bono Santino Fratti 11°
Christian Billo Mattia Lionzo 12°
Ferro Roni Paolo Cernivani 13°
Marcello Medici Alessandro Lucchi 14°
Teengg Christian Manuell Salzburg 15°
Bertram Pansy Michael Trattnig 16°
Pasquale Massa Claudio Giubileo 17°



CATEGORIA SPECIALI:

Pilota Co-Pilota RISULTATO

Axel Burmann Tom Olieslagers 1°
Wolmer Ducci Eros Gibertini 2°
Alberto Peila Peter Peradotto 3°
Roberto Mazzega Michael Re 4°
Thomas Matteo Rivolti 5°
Alessandro Tognolli Andrea Tognoli 6°
Filippi Constant Cossu Francois 7°
Luca Pedrotti Manuel Re 8°
Mauro Skabar Sebastiano Calzi 9°
Giuseppe Massa Gabriele Palazzo 10°
Molli Alessandro Molli Massimiliano 11°
Francesco Nano Hajrudin Mujcic 12°
Erik Nemac Mitja Marsic 13°
Patrik Shoffmann Sager Stefan 14°

CIAO A TUTTI.
il JUBA TEAM con "CALIMERO" ha ottenuto un dignitoso 2° posto.

Purtoppo ,per motivi di lavoro, non siamo riusciti ad essere sul posto in tempo utile x partecipare al prologo,prova che i migliori hanno disputato in 4 minuti,ed abbiamo dovuto subito partire all'attacco x provare a colmare la penalità di 40 minuti .

Non ci siamo fatti prendere dallo sconforto e come di consueto SOOOOOOOOO TOOOOOOOOOOOOOOT...................siamo arrivati ad 1 minuto dal secondo.........................azzzzzzzzzzz

Nel complesso le prove erano molto belle,anche se alcune un po' troppo corte e ci siamo divertiti molto in buona compagnia

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JUBA TEAM