In occasione di altri lavori ho smontato la frizione perche non è mai andata bene. La mia domanda è semplice ma credo richieda una risposta precisa.

Quanto dev'essere il precarico della molla a diaframma della frizione? Quanto spazio ci dev'essere fra il volano e la molla prima di serrare le viti? Le "alette" del diaframma in che posizione devono stare, verso l'esterno, verso l'interno oppure dritte?

In sostanza la frizione ha molta corsa ma non riesce a staccare completamente. Pur essendo il pedale molto piu alto di quello del freno ed avendo anche eliminato completamente il gioco a vuoto del pedale non riesco a farla lavorare bene. Si sente lavorare solamente negli ultimi due cm di corsa del pedale...

HELP plese

la frizione e di tipo traente,il cuscinetto tiene lo spingidisco pressato verso il motore,quando schiacci il pedale lo spingidisco viene rilasciato,il disco frizione si libera e stacca il motore dal cambio.una frizione a posto stacca poco dopo che rilasci il pedale.per registrare il filo vicino alla forcella devi dare solo un paio di giri alla rotella che abbia un pelo di gioco.man mano che la frizione si consuma la corsa del pedale si allunga.se la tua stacca troppo in alto o è consumata o ai tirato troppo il filo.per capire l'usura del disco frizione il materiale d'attrito deve essere almeno un paio di millimetri distante dai chiodi.diversamente avrai i chiodi che raschiano lo spingidisco o il volano,sentirai il motore andare su di giri ma la macchina si muove appena

Se la senti lavorare infondo vuol dire che non è abbastanza tirato il cavo della frizione che se non ricordo male puoi regolare in 2 modi, con il suo registro sulla forcella del cambio e con il dado e controdado che fissano il cavo, tu devi portare indietro il cavo in modo tale che la frizione venga tirata...
Ma bada bene che il pedale deve sempre avere un pò di gioco altrimenti il cuscinetto spingidisco e sempre a battuta sul diaframma, così facendo è sempre in movimento e si consuma moooooolto prima...
Poi potrebbe essere anche la forcella che ormai è talmente consumata dove fa leva sul cuscinetto che fa risultare la corsa del pedale lunga...

non avete capito la domanda...
Il disco è nuovo (avrà 10.000 km di asfalto) compreso spingidisco e molla. Il problema è che lasciando un po di gioco sul pedale non lavora la frizione... solamente tirando il cavo ottengo un risultato ma il reggispinta è sempre in presa e questo non va bene. Purtroppo è l'unico modo di farla lavorare... Per quello chiedevo un valore di riferimento fra appoggio della molla e molla PRIMA di tirare sotto le 6 viti che tengono la molla al volano.

In sostanza le "alette" su cui lavora lo spingidisco come devono stare? Parallele al volano, bombate all'esterno o all'interno? Le mie sono bombate all'esterno.

Sul sito di zanfi ho trovato 2.5-3.2mm, la mia è a 3.3 per cui "nella norma"...

Potrebbe essere l'alberino che comanda la forcella di innesto, quello che entra nel cambio, che si è torto.
Non lo si vede se non lo si smonta e/o lo si pulisce per bene.

Dopo che, con la frizione nuova, sono arrivato alla fine dei registri e dopo aver cambiato anche il cavo, alla fine si è rotto proprio quell'alberino.
Messo nuovo, ora è tutto morbido e perfetto e non ho mai più dovuto registrare la frizione in 15mila km.

No quello non è l'ho gia cambiato...

Il diaframma deve stare verso l'esterno quando le viti non sono tirate e poi andare quasi parallelo al volano quando tiri le viti... Se nel montare la frizione hai notato che il diaframma tende ad andare verso il motore allora c'è qualcosa che non va.

Ma il registro sul cavo della frizione com'è messo? Tutto tirato? Per nulla tirato?

Ma il registro sul cavo della frizione com'è messo? Tutto tirato? Per nulla tirato?

Da un analisi fatta assieme ad amici ieri sera siamo giunti ad una possibile conclusione. Il precarico della mia frizione è troppo poco.

Partendo dal presupposto che la frizione quando si consuma "si punta" cioè si avvicina allo spingidisco, quindi le alette vanno verso l'esterno siamo quasi certi che le mie alette a riposo siano gia troppo esterne (frizione quasi nuova) quindi come se lo spessore del disco sia troppo sottile... Di conseguenza dovrei far lavorare il volano in modo che la molla a diaframma sia piu compressa e quindi le alette restino piu dritte.

admin :

Da un analisi fatta assieme ad amici ieri sera siamo giunti ad una possibile conclusione. Il precarico della mia frizione è troppo poco. Partendo dal presupposto che la frizione quando si consuma "si punta" cioè si avvicina allo spingidisco, quindi le alette vanno verso l'esterno siamo quasi certi che le mie alette a riposo siano gia troppo esterne (frizione quasi nuova) quindi come se lo spessore del disco sia troppo sottile... Di conseguenza dovrei far lavorare il volano in modo che la molla a diaframma sia piu compressa e quindi le alette restino piu dritte.

Ma scusa... Se la frizione è nuova perchè ti da questo problema? é la frizione giusta per il tuo mezzo? Una frizione nuova deve andare bene, non deve portarti a fare modifiche, o no?

Secondo me è come ho letto in un altro post, le prime serie con una misura sbagliata di precarico, la mia è una delle prime visto che è del 1999...

Comunque oggi si è rotta la guaina (provando la macchina senza scarico non mi sono accorto che sputava direttamente sulla guaina della frizione, 4km e si è fusa...